Sguardo

Il paesaggio che si fonde con l’orizzonte

Punti panoramici e luoghi di interesse storico-artistico localizzati in posizioni privilegiate, che offrono straordinari panorami su Firenze, sulla valle dell’Arno e sul versante opposto nella valle del Mugnone, sono le tappe del percorso sguardo.

Un itinerario questo, da cui trarre una sensazione di sconfinatezza e di ariosità, e al tempo stesso, attraverso la contemplazione della Bellezza del paesaggio, poter ritrovare la calma e la riconnessione con se stessi.

Belvedere di via Beato Angelico

In via Beato Angelico potrai lasciarti sorprendere dall’incantevole punto panoramico che offre una visuale sconfinata e diretta sulla città di Firenze. In via Beato Angelico potrai lasciarti sorprendere dall’incantevole punto panoramico che offre una visuale sconfinata e diretta sulla città di Firenze.

La Cupola dalla via Vecchia Fiesolana

Se ti lasci alle spalle piazza Mino e il centro cittadino di Fiesole, proprio all’imbocco di via Vecchia Fiesolana, troverai un altro punto da cui godere di uno dei panorami più suggestivi, tra muri e, in primavera, glicine in fiore, potrai ammirare la celeberrima cupola del Brunelleschi.

La panchina della Regina

Lungo la Via Vecchia Fiesolana altro punto panoramico dove fermarti è La panchina della Regina, conosciuto anche nella variante La panchina degli inglesi, poiché durante il XIX secolo Fiesole è stata meta eletta di una nutrita comunità anglofona e in particolare anche della regina Vittoria d’Inghilterra.

Panorama del Convento di San Francesco

Visitare Fiesole e non raggiungere il panorama del Convento di San Francesco, significa perdersi il punto panoramico per eccellenza di Fiesole.

Le Cento Scale

Le cento scale è questo il nome che i fiesolani hanno adottato per descrivere una rampa formata esattamente da cento gradini. Una caratteristica stradina scalinata che sarà impossibile non percorrere e che ti sorprenderà con visuali prospettiche ed esclusivi scorci panoramici.

San Romolo, luogo del martirio

Il cosiddetto “sasso del martirio di san Romolo” si trova all’incrocio tra via Vecchia Fiesolana e il viuzzo degli Angeli. Oggi è segnalato da un’iscrizione seicentesca che riporta: “Sopra di questo sasso / per mano delle crudel fesulee genti / spettacolo di morte orrendo e tristo / Qual vittime innocenti / caddero esangui i gran campioni di Cristo”.

Parco della Rimembranza

Il monumento commemorativo, situato a metà strada dell’erta salita che conduce al Convento di San Francesco, è realizzato nel 1964 in memoria dei tre militari Alberto La Rocca, Vittorio Marandola e Fulvio Sbarretti, trucidati dai nazisti il 12 agosto del 1944 per aver sostenuto i partigiani impegnati contro le forze nemiche.

Monumento a Bruno Cicognani

Percorrendo i sentieri sterrati di via San Clemente e via dei Bosconi potrai arrivare a Poggio Pratone, vetta del territorio fiesolano, a quota 702 metri. Poggio Pratone è punto panoramico da dove puoi ammirare lo straordinario panorama che spazia dalla valle dell’Arno fino alla vallata del Mugnone circondata da Monte Morello e da Monte Senario.

Oratorio del Santissimo Crocifisso di Fontelucente

L’Oratorio di Fontelucente è un luogo sacro, costruito alla fine del XVII secolo, su progetto dell’Architetto Alessandro Pettirossi, dove natura e opera umana dialogano in perfetto equilibrio.

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