Scopri i luoghi più suggestivi che raccontano il territorio fiesolano seguendo i percorsi del Museo Diffuso: Sguardo, Pensiero, Origine, Armonia.

Quattro itinerari da seguire per immergersi nella storia e suggestiva bellezza dell’Arte e del Paesaggio della città di Fiesole.

Scegli il tuo paesaggio!

Paesaggio 1

Sguardo

Il paesaggio che si fonde con l’orizzonte

Bellezze storiche – artistiche e punti panoramici come luoghi privilegiati per ammirare e contemplare.

Paesaggio 2

Pensiero

Il paesaggio che è fucina di cultura e creatività

Un percorso per visitare i luoghi della Cultura e i centri di ricerca in edifici di pregio, per conoscere opere e scoperte scientifiche di illustri personaggi.

Paesaggio 3

Origine

Il paesaggio che rivela la sua storia

Sulle tracce delle architetture in Pietra Serena per ricostruire l’identità storica, artistica della comunità locale.

Paesaggio 4

Armonia

Il paesaggio che danza tra natura e artificio

La perfetta armonia e connessione tra natura e costruito di Fiesole è sintetizzata nelle parole di Edith Wharton, tratte dal libro “Ville italiane e i loro giardini”: la prospettiva, l’architettura, l’arredo, gli alberi usati come elemento costruttivo, l’andamento del terreno come impianto teatrale, le acque come la più docile e multiforme possibilità scenica.

APPROFONDIMENTO

Il Museo Diffuso nasce dalla traduzione degli esiti di un processo di partecipazione, denominato “Insieme con il Marchio Fiesole”, e di  coinvolgimento degli operatori socioeconomici del territorio fiesolano portato avanti dall’Amministrazione Comunale di Fiesole a partire dai primi mesi del 2021.

Dopo un’iniziale fase di ascolto degli operatori socioeconomici, ha visto la realizzazione di un’intensa fase di coprogettazione e co-design con gli attori che ha permesso di delineare una cornice strategica di rilancio del territorio, che può essere sintetizzate attraversi tre linee guida:

  • rafforzare l’identità del territorio attraverso la valorizzazione delle sue eccellenze artistiche, storiche, architettoniche, archeologiche, ecc.;
  • diversificare l’offerta turistica e promuovere un sistema di accoglienza diffuso; 
  • sviluppare reti e sinergie tra i diversi attori del territorio, favorendo un approccio collaborativo e integrato tra diversi settori.