L’Oratorio di Fontelucente è un luogo sacro, costruito alla fine del XVII secolo, su progetto dell’Architetto Alessandro Pettirossi, dove natura e opera umana dialogano in perfetto equilibrio.

La Cattedrale di San Romolo, fulcro della vita religiosa di Fiesole e della sua diocesi, risale al 1028, quando il vescovo Jacopo il Bavaro decise di spostare la Cattedrale dall’esterno all’interno delle mura della città, affinché fosse più semplice da raggiungere e da frequentare.

La Chiesa di San Giuseppe Artigiano, realizzata tra il 1965 e il 1966 a Montebeni costituisce l’ultima opera dell’architetto Raffaello Fagnoni. Chiesa simbolo della perfetta integrazione tra natura e artificio umano.

Luogo di culto in perfetto equilibrio tra ambiente naturale e paesaggio costruito è la Chiesa di San Jacopo al Girone, situata in una porzione di tessuto urbano residenziale nella frazione omonima del Comune di Fiesole.

Tra le evidenze storiche più importanti di Fiesole, sono da conoscere la chiesa e il convento di San Domenico. Il complesso situato nell’omonima frazione al margine del Comune di Fiesole e confinante con il Comune di Firenze, è stato edificato tra 1406 e il 1435.

Chiesa di Santa Maria Primerana, uno dei luoghi di culto più antichi del contando fiesolano. Edificata su un sito, dove sorgeva un tempio antico, in età medievale è stata interessata da lavori di ampliamento che hanno portato alla costruzione del presbiterio gotico.

Il complesso monastico di San Francesco è il luogo in cui fede, arte e storia si incontrano, e che conserva la memoria di molti secoli di vita della città di Fiesole. Edificato dove un tempo si trovava una necropoli etrusca, è custode di opere di grande valore artistico e culturale.